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Il contesto

Durante questi ultimi anni, anche a causa della pandemia in atto, si rileva un utilizzo sempre più consistente di mezzi e strumenti tecnologici da parte dei bambini e dei ragazzi, sia per scopi didattici che come passatempi. L’utilizzo di internet è il più delle volte esclusivo per la ricerca di informazioni e i social network sono sempre più usati come mezzi per comunicare.
L’impiego delle nuove tecnologie presenta aspetti positivi come la possibilità di restare in contatto anche con persone lontane mantenendo relazioni personali e lavorative e la possibilità di offrire un supporto utile agli alunni con bisogni educativi speciali o di favorire l’integrazione sociale di bambini con disabilità. Si ritiene importante offrire ai bambini la possibilità di esplorare queste potenzialità per fare in modo di rafforzare i processi di costruzione della conoscenza, senza dimenticarsi di regolarne l’approccio.
Infatti, emerge in modo forte la necessità di educare bambini e ragazzi ad un sano utilizzo delle tecnologie e ad averne senso critico per ridurre il rischio di prendere per reale tutto ciò che appare, imbattersi in dipendenze e cyberbullismo. Di fronte alla complessità che caratterizza la nostra società, allo sviluppo scientifico/tecnologico e alle molteplici sollecitazioni cui sono sottoposti i nostri bambini e ragazzi, emerge la necessità di dare spazio ad attività che favoriscano lo sviluppo cognitivo ed emotivo e delle abilità sociali, l’integrazione con il mondo multimediale e digitale. Si potranno così sviluppare le competenze trasversali e di cittadinanza necessarie per essere cittadino del mondo.
Al momento della redazione del presente documento, frequentano la scuola dell’infanzia 42 alunni; frequentano la scuola primaria Don Milani 182 alunni suddivisi su 8 classi; frequentano la scuola primaria Borsellino-Falcone 68 alunni ripartiti su 4 classi; la scuola primaria Anna Frank è frequentata da 110
alunni suddivisi su 5 classi e la scuola primaria Papa Giovanni Paolo II è frequentata da 86 alunni su 5 classi. La scuola secondaria Galileo Galilei è frequentata da 236 alunni distribuiti su 12 classi.